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Luigi Attademo

Luigi Attademo, chitarrista, ricercatore e didatta, ha completato con il chitarrista-compositore Angelo Gilardino la sua formazione chitarristica. Sotto la sua guida ha infatti conseguito nel 1993 il diploma di perfezionamento triennale presso l'Accademia Internazionale "L.Perosi" di Biella con il giudizio di eccellente, dopo essersi diplomato l'anno prima al Conservatorio "G.Verdi" di Torino con il massimo dei voti. Nel 2008 ha conseguito anche il Biennio di specializzazione presso il Conservatorio di Trieste (110 e lode) con una sull’interpretazione su chitarra dell’Ottocento della musica di F. Sor.

Ha frequentato inoltre numerose masterclass, oltre che con lo stesso Gilardino con i più importanti chitarristi (Dusan Bogdanovic, David Russell, Thomas Müller-Pering, Tilmann Hoppstock), con cui approfondisce il repertorio barocco e la musica del Novecento.

Vincitore di diversi premi nazionali e internazionali, tra cui il Concorso Internazionale d'esecuzione di musica per chitarra del XX secolo a Lagonegro (Pz) nel 1992 e il Concorso Internazionale "De Bonis" di Cosenza nel 1998, ha raggiunto un prestigioso risultato nel 1995 laureandosi terzo al "Concours International d'Exécution Musicale" di Ginevra.

La sua formazione musicale spazia al di là dell'ambito strumentale: ha studiato infatti composizione con Giovanni Guanti e partecipato a esperienze diverse come il "Corso di composizione di musica per film" tenuto da Ennio Morricone all'Accademia Chigiana di Siena e il "Seminario annuale di direzione d'orchestra" con Julius Kalmar (docente dell'Accademia Musicale di Vienna) presso l'Accademia "H. Swaroski" (Milano). Ha approfondito i linguaggi compositivi della musica contemporanea sotto la guida di Alessandro Solbiati (Seminari presso il GAMO di Firenze e la Scuola Civica di Milano). Ha frequentato le lezioni di prassi esecutiva sulla musica del Settecento di Emilia Fadini presso la Scuola Musicale di Milano.Laureato in Filosofia con il massimo dei voti presso l’Università di Torino con una tesi sull'interpretazione musicale, ha pubblicato diversi articoli di stampo musicologico ed estetico per le riviste: Guitart, Suonare News e Seicorde, Il Fronimo, il Giornale della Musica, La Roseta (Spagna), Soundboard (USA), Revue Musicale Suisse, Rivista di Studi Ispanici, Filosofia. Ha presentato il suo lavoro a Radio3 e Radio Toscana Classica. Ha curato il volume "Musica e interpretazione: conoscenza e soggettività nell'esecuzione musicale" (2002) per la casa editrice Trauben di Torino, che raccoglie una serie di saggi sul tema dell'interpretazione musicale.

Nel 2002 è stato pubblicato un cd monografico per la rivista italiana “SEICORDE” dedicato a opere inedite ritrovate nell'Archivio Segovia che include autori come Scott, Collet, Mompou, Berkeley ecc. La rivista newyorkese Guitar Review gli ha dedicato nel 2007 un’intervista, riproponendo alcune sue registrazioni di musica del ‘900 tratte dalle registrazioni dell’Archivio Segovia.

Del 2009 è la pubblicazione del Cd dedicato a Domenico Scarlatti con cui inizia la sua collaborazione con la Brilliant Classics. Del 2011 è la pubblicazione dell'opera integrale per liuto di J.S.Bach e del 2013 per la stessa casa editrice dell'integrale delle opere di Paganini per chitarra sola, per la prima vola registrate su una chitarra d'epoca (Guadagnini 1851).Nel 2014 la rivista Amadeus gli ha dedicato un numero con la pubblicazione di un CD monografico su Fernando Sor. Nel 2016 ha registrato con Simone Gramaglia alla viola un nuovo cd monografico dedicato a Paganini. Dello stesso anno 2016 è il lavoro discografico “19th century music”, realizzato con strumenti originali dell’Ottocento.

Nella sua attività concertistica ha eseguito in prima esecuzione diverse opere di autori del Novecento e contemporanei, tra cui il Concerto "Leçons de Ténèbres" per chitarra e orchestra di Angelo Gilardino, la Sonatina for guitar dell'autore inglese Cyril Scott (creduta perduta e ritrovata negli archivi di Andrés Segovia a Linares e presentata al VI Convegno Nazionale della Chitarra di Alessandria del 2001), i Quattro Studi per chitarra di Alessandro Solbiati, Repentance di Sofia Gubaidulina per tre chitarre, violoncello e contrabbasso, e opere di autori contemporanei come Matteo D’Amico, Mauro Cardi, Dusan Bogdanovic, Giancarlo Cardini, Giorgio Gaslini e altri.

Come musicologo nell'ottobre del 2002 ha curato la catalogazione dei manoscritti presso l'Archivio della “Fondazione Andrés Segovia” di Linares (Spagna), rinvenendo opere sconosciute di autori come Tansman, Pahissa, Cassadò ecc. e pubblicato sulla rivista musicologica “La Roseta” della Sociedad Española de Guitarra.

Come didatta collabora con la Haute Ecole de Musique di Ginevra, in qualità di docente (ha tenuto un seminario di interpretazione nel 2005, nel 2008 e nel 2013) ed esperto esterno dal 2003; ha avviato il primo corso di chitarra in Italia di Diploma Universitario di II livello presso il “Politecnico Internazionale Scientia et Ars” di ViboValentia (2004).Ha collaborato con l’Istituto Musicale “R. Franci” di Siena, è stato docente dell’Istituto Superiore di Studi Musicali G. Donizetti di Bergamo e attualmente è docente di ruolo presso il Conservatorio Statale “A. Steffani” di Castelfranco Veneto. E’ invitato regolarmente dalla Royal Academy of Music (Londra) a tenere “lecture- recitals”. Nel 2010 ha realizzato un progetto su Paganini e la musica contemporanea italiana (presentato a Berlino, Vienna, Londra e New York, oltre che in vari festival italiani), pubblicato dall’Edizioni Sinfonica.

La sua attività concertistica lo ha portato a suonare in tutta Europa, come in USA, Australia, India, Argentina ecc. E’ stato invitato come giurato in diversi concorsi internazionali, tra cui alla Convention della Guitar Foundation of America (GFA) e il Concorso Pittaluga di Alessandria.

Lavora abitualmente e ha lavorato con musicisti come Cristiano Rossi (violino) Quartetto di Cremona, Cuarteto Casals, Simone Gramaglia (viola), Quartetto Guadagnini, Martti Rousi (violoncello), Roberto Prosseda (piano). Tra i suoi recenti progetti l’esecuzione de El Cimarron di H.W. Henze, il nuovo lavoro di Alessandro Solbiati, il Concerto per chitarra e quindici strumenti, a lui dedicato (la cui registrazione sarà pubblicata nel 2019 per EMA records), la riproposizione della musica solistica e cameristica di Mario Castelnuovo- Tedesco in occasione dell’anniversario della morte (2018).
Nel 2017 ha curato per il Museo del Violino di Cremona una esposizione dedicata al grande liutaio Antonio de Torres, suonando in concerto diversi strumenti originali di questo autore. Da questa mostra è nato il nuovo CD (Brilliant 2018, recensito come “cd del mese” da Amadeus e Dotguitar), dedicato alla musica spagnola e suonato su uno strumento originale di Torres (SE122 del 1888).



 

Luigi Attademo, guitarist, researcher and teacher, completed his guitar training with guitarist-composer Angelo Gilardino. Under his guidance, in fact, he earned a three-year specialization diploma at the "L.Perosi" International Academy in Biella in 1993 with the grade of excellent, after graduating the year before from the "G.Verdi" Conservatory of Turin with top marks. In 2008, he also obtained the Biennium of Specialization at the Conservatory of Trieste (110 and cum laude) with one on the interpretation on nineteenth-century guitar of the music of F. Sor.

He has also attended numerous masterclasses, as well as with Gilardino himself, with leading guitarists (Dusan Bogdanovic, David Russell, Thomas Müller-Pering, Tilmann Hoppstock), with whom he delves into the Baroque repertoire and twentieth-century music.

Winner of several national and international prizes, including the International Competition for Performance of 20th-century Guitar Music in Lagonegro (Pz) in 1992 and the "De Bonis" International Competition in Cosenza in 1998, he achieved a prestigious result in 1995 by graduating third at the "Concours International d'Exécution Musicale" in Geneva.

His musical training ranges beyond the instrumental sphere: in fact, he studied composition with Giovanni Guanti and participated in experiences as diverse as the "Film Music Composition Course" held by Ennio Morricone at the Accademia Chigiana in Siena and the "Annual Conducting Seminar" with Julius Kalmar (professor of the Vienna Music Academy) at the "H. Swaroski" (Milan). He deepened the compositional languages of contemporary music under the guidance of Alessandro Solbiati (Seminars at the GAMO in Florence and the Scuola Civica in Milan). He attended Emilia Fadini's lectures on performance praxis on eighteenth-century music at the Scuola Musicale di Milano.He graduated in Philosophy with honors from the University of Turin with a thesis on musical interpretation, and has published several musicological and aesthetic articles for the magazines: Guitart, Suonare News and Seicorde, Il Fronimo, il Giornale della Musica, La Roseta (Spain), Soundboard (USA), Revue Musicale Suisse, Rivista di Studi Ispanici, and Filosofia. He has presented his work on Radio3 and Radio Toscana Classica. He edited the volume "Music and Interpretation: knowledge and subjectivity in musical performance" (2002) for the Trauben publishing house in Turin, which collects a series of essays on the subject of musical interpretation.

In 2002 a monographic CD was published for the Italian magazine "SEICORDE" dedicated to unpublished works found in the Segovia Archive that includes composers such as Scott, Collet, Mompou, Berkeley, etc. The New York magazine Guitar Review dedicated an interview to him in 2007, replaying some of his recordings of 20th century music from the Segovia Archive recordings.

Of 2009 is the release of the Cd dedicated to Domenico Scarlatti with which he began his collaboration with Brilliant Classics. In 2011 is the publication of the complete works for lute by J.S.Bach and in 2013 for the same publishing house of the complete works of Paganini for solo guitar, for the first time recorded on a period guitar (Guadagnini 1851).In 2014 Amadeus magazine dedicated an issue to him with the publication of a monographic CD on Fernando Sor. In 2016 he recorded with Simone Gramaglia on viola a new monographic CD dedicated to Paganini. From the same year 2016 is the recording work "19th century music," made with original 19th century instruments.

In his concert activity, he has premiered several works by 20th century and contemporary composers, including Angelo Gilardino's Concerto "Leçons de Ténèbres" for guitar and orchestra, the Sonatina for guitar by English composer Cyril Scott (believed lost and found in the archives of Andrés Segovia in Linares and presented at the VI National Guitar Conference in Alexandria in 2001), Alessandro Solbiati's Quattro Studi for guitar, Sofia Gubaidulina's Repentance for three guitars, cello and double bass, and works by contemporary composers such as Matteo D'Amico, Mauro Cardi, Dusan Bogdanovic, Giancarlo Cardini, Giorgio Gaslini and others.

As a musicologist in October 2002, he supervised the cataloguing of manuscripts at the Archives of the "Andrés Segovia Foundation" in Linares (Spain), uncovering unknown works by composers such as Tansman, Pahissa, Cassadó, etc. and published in the musicological journal "La Roseta" of the Sociedad Española de Guitarra.

As a teacher, he collaborates with the Haute Ecole de Musique in Geneva, as a lecturer (he held a seminar on interpretation in 2005, 2008 and 2013) and an external expert since 2003; he initiated the first guitar course in Italy of Level II University Diploma at the "Politecnico Internazionale Scientia et Ars" in ViboValentia (2004). He has collaborated with the Istituto Musicale "R. Franci" in Siena, was a lecturer at the Istituto Superiore di Studi Musicali G. Donizetti in Bergamo, and is currently a tenured lecturer at the Conservatorio Statale "A. Steffani" in Castelfranco Veneto. He is regularly invited by the Royal Academy of Music (London) to give "lecture-recitals." In 2010 he produced a project on Paganini and contemporary Italian music (presented in Berlin, Vienna, London and New York, as well as at various Italian festivals), published by Edizioni Sinfonica.

His concert activity has taken him to play all over Europe, as well as in the USA, Australia, India, Argentina, etc. He has been invited as a juror in several international competitions, including at the Guitar Foundation of America (GFA) Convention and the Pittaluga Competition in Alessandria, Italy.

He routinely works and has worked with musicians such as Cristiano Rossi (violin) Quartetto di Cremona, Cuarteto Casals, Simone Gramaglia (viola), Quartetto Guadagnini, Martti Rousi (cello), Roberto Prosseda (piano). His recent projects include the performance of El Cimarron by H.W. Henze, Alessandro Solbiati's new work, Concerto for guitar and fifteen instruments, dedicated to him (the recording of which will be released in 2019 for EMA records), the re-proposition of solo and chamber music of Mario Castelnuovo- Tedesco on the anniversary of his death (2018).
In 2017 he curated for the Violin Museum in Cremona an exhibition dedicated to the great luthier Antonio de Torres, playing several original instruments by this composer in concert. This exhibition resulted in a new CD (Brilliant 2018, reviewed as "CD of the month" by Amadeus and Dotguitar), dedicated to Spanish music and played on an original instrument by Torres (SE122 from 1888).


Luigi Attademo
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